Con il mese di settembre, la comunità riprende il suo cammino.

La prima Messa alla chiesa di St.Alix sarà domenica 8 settembre alle ore 11.30.

A partire da sabato 7 settembre ricomincerà anche la Messa del sabato pomeriggio al Foyer Catholique Européen alle ore 18.00.

Buon anno pastorale a tutti!

Uno, due, tre, pronti… via!

Settembre è tornato, un altro anno ci è donato e noi siamo pronti al via, per viverlo in compagnia tra noi e di Colui che sta sopra il tempo e da lassù, con attenzione, si cura di noi che nel tempo ci giochiamo ciò che abbiamo e chi siamo.
Ricomincia il lavoro, la scuola, gli allenamenti ed i campionati sportivi e ricomincia pure l’anno “pastorale”.
Pastorale: una parola oggi sconosciuta e di certo fuori moda ma che ha un riferimento
forte alla Bibbia ed alla storia di fede del popolo di Israele e dei cristiani.

Pastorale viene da pastore che nella storia biblica è sempre stato uno dei simboli più eloquenti per dire Dio ed il suo agire verso gli uomini. Nelle comunità agro-pastorizie dei tempi passati il pastore immediatamente evocava colui che accompagnava il gregge verso verdi pascoli ed acque tranquille, come anche l’attenzione e la cura che egli riservava verso ogni sua pecora. Soprattutto ai tempi di Gesù quando il pastore aveva poche pecore ed esse erano la garanzia di vita per lui e per i suoi cari: lana, latte, carne.

Da qui eccone la trasposizione simbolica che vede nel pastore il Padre Celeste, colui che accompagna gli uomini nel cammino della vita ed ha per loro attenzione e cura personale.

Col passare del tempo tale simbolica è giunta ad indicare nella Chiesa tutti coloro che in qualche modo accompagnano cammini di umanità e di fede ed insieme custodiscono con predilezione e cura ogni uomo, ogni credente: il Papa, i Vescovi, i Preti, i Papà, le Mamme.

Pastorale, infine, è il nome dato a quel bastone che il Papa ed i Vescovi portano quando sono in processione e che sta ad indicare il loro potere come uno scettro: un potere che è servizio nell’accompagnare e nel prendersi cura di tutti coloro che credono nel Dio di Gesù Cristo.

Sarà proprio l’incontro con il pastore “primus inter pares” che quest’anno segnerà l’inizio dell’anno pastorale, perché proprio nel mese di settembre il Papa verrà in Belgio e la domenica 29 potremo incontrarlo e partecipare alla Santa Messa che Lui presiederà a Bruxelles. Quella messa avrà lo stesso valore di tutte le altre ma la presenza di Papa Francesco renderà sicuramente memorabile e speciale quel giorno e quella celebrazione.

La sua presenza ci ricorda per un verso che la comunità cristiana è grande come il mondo e che noi siamo parte di questa grande famiglia, ma soprattutto la sua visita, fatta di ascolto e di parola, ci rinvia all’Unico Pastore che abita i cieli, per un verso tanto lontano, ma per altro verso tanto vicino da venire ad abitare presso di noi, addirittura in noi.

Cominciamo il nostro anno con un calendario preciso, denso di attività, che ci permetterà di camminare insieme ma anche con un orecchio aperto ed attento per lasciarci coinvolgere da questo evento e cogliere nelle parole che il Papa ci dirà l’orientamento per il presente anno e quelli a venire.

Abbiamo corredato il calendario con alcune foto della città di Bruxelles (ad opera di padre Alessandro Donati) perché sono queste le strade che ogni giorno percorriamo, e le case ed i palazzi nei quali si snodano le nostre vite tra fatiche, gioie e speranze; strade che saranno percorse dal Papa, case e palazzi che saranno da Lui per un giorno abitati: Lui, semplice segno di Colui che sempre cammina con noi come un giorno percorse le strade di Israele e della Palestina.

Buon cammino a tutti

don Claudio Visconti